giovedì 30 settembre 2010

LA VITA E' GIUSTA

Quando qualcuno ti ferisce nel profondo, non perdere tempo alla ricerca di una vendetta. Così facendo perderesti la gioia di vivere e gli daresti partita vinta. Non augurare mai del male a nessuno, perchè chi fa del male prima o poi lo sconterà. Allora tu nel tuo cuore sentirai che in fondo il mondo è giusto! Non puoi essere tu il giustiziere, la vita lo fa già bene senza bisogno del tuo aiuto...

In fondo gli eventi non accadono per caso! Allora per sorridere insieme sulla differenza tra destino e caso.. per chi volesse ho inserito un bel viedo tratto da kung fu panda!



Buona notte

EVVIVA I NONNI!!!

Tra due giorni è la festa dei nonni! Come lo so? Perchè la mia bimba fa l'asilo e queste feste vengono sempre ricordate a scuola.
Lo spunto però è utile per fare una riflessione: è bello dedicare del tempo ad ascoltare e stare vicino alle persone anziane perchè sono custodi di una esperienza preziosissima e non vedono l'ora di rendersi ancora utili mettendola a disposizione di chi ha un secondo da dedicare loro.
Io ho la fortuna di avere ancora una nonna vicina, gli altri purtroppo se ne sono andati, ma tutti mi hanno lasciato qualcosa di importante.
La mitica nonna Lilli, che ancora è tra noi, per me è una miniera di consigli e di buon senso. Certo a volte perdo la pazienza perchè penso che certe cose NON POSSA capirle poichè ha vissuto un altro tempo. In parte è così, ma per le questioni importanti non c'è tempo: l'amore, le preoccupazioni di una mamma, il conflitto generazionale genitori-figli, le difficoltà tra coniugi queste non hanno tempo. Si modificano ma in fondo se ci riflettiamo un po' non sono poi molto cambiate.
La mia opinione è che l'esperienza è una risorsa da cui attingere, scegliendo quelle informazioni che ci possono essere utili. Se non la si raccoglie, però, non è possibile scegliere.
Chiacchierate un po' di più con i nonni se ancora li avete e scoprirete un mondo che non immaginavate!

Buona notte a tutti

martedì 28 settembre 2010

LE DOMANDE CHE CAMBIANO LA VITA

"La cosa importante è non smettere di porsi domande. La curiosità ha le sue buone ragioni di esistere. Non si può che restare sgomenti, quando si contemplano i misteri dell'eternità, della vita, della meravigliosa struttura della realtà. E' sufficiente cercare solo di capire un po' di questo mistero ogni giorno. Mai perdere il gusto di una sacra curiosità" Albert Einstein

Il nostro cervello è una macchina potentissima, molto più di quanto si possa pensare, purtroppo noi ne usiamo solamente una minima parte. Vi è mai capitato di incontrare qualcuno e non ricordare come si chiama o dove lo avete già visto? Al momento ve lo chiedete, magari non trovate la risposta e quindi accantonate il pensiero e continuate la giornata. A sera poi, come per magia, vi ricordate chi era la persona incontrata al mattino e dove l'avevate già vista. Questo perchè il cervello è strutturato per RISPONDERE ALLE DOMANDE e va avanti a lavorare anche senza che noi se ne abbia coscienza finchè non trova le risposte.
Domande positive ed efficaci portano a risposte produttive, mentre questioni negative producono effetti dannosi.
Allora, per fare in modo che il nostro cervello lavori per noi anche mentre ci sembra di essere "a riposo" impariamo a porci le domande giuste!

Un buon allenamento per iniziare un cammino di serenità e felicità potrebbe essere quello di rispondere alle seguenti domande ogni mattina:
1) Cosa mi fa felice nella mia vita in questo momento?
2) Cosa mi rende fiero di me?
3) Di che cosa sono grato?
4) Chi amo? Chi mi ama?

A sera invece potremmo farci queste domande:
1) Cosa ho dato agli altri oggi?
2) Cosa ho imparato oggi?
3) In che misura ho contribuito oggi a migliorare la qualità della mia vita?

Per coloro che pensano che questa possa essere semplicistico o stupido, vi invito a provare per due settimane, con pazienza e costanza. Vi stupirete dei risultati!
La domanda in assoluto più potente è quella relativa alla GRATITUDINE, sentimento ormai quasi in disuso che però aiuta a riempire la vita di gioia e di buone prospettive.

Mentre lavate i denti, vi fate la barba (per gli uomini, e si spero solo per loro!) o vi truccate (per le donne!) ponetevi queste domande e cercate una risposta. Se non la troverete il vostro cervello lavorerà tutto il giorno per fare in modo che alla fine la risposta arrivi. E potrebbe riservarvi belle sorprese quella risposta!
Se volete fatemi sapere come è andata!

Buona serata a tutti.

lunedì 27 settembre 2010

IL MIO PRIMO LIBRO!

Con grande emozione.... Devo dire che non mi sembra vero... Ho il piacere di comunicare che ho pubblicato il mio primo libro!
GOCCE DI MEMORIA vuole essere una raccolta di pensieri e rilfessioni che racchiudono un po' la mia vita professionale fino ad ora e che spero possano aiutare molti a credere di più nel fatto che LE COSE BELLE ACCADONO DAVVERO!

Grazie a chi ha contribuito all'uscita di questo libro che ho scritto principalmente perchè ne sentivo il bisogno.

Buona serata a tutti

domenica 26 settembre 2010

Cosa sapete della felicita?

Tutti vorremmo essere felici, ma spesso troppe cose sembrano impedirci di esserlo.
Tanto per iniziare però, ciò che pensiamo sulla felicità è vero?
Vi sottopongo un piccolo test che ho trovato su un libro, provate a rispondere a 7 sempici domande:
1) Chi vince grandi cifre (più di un milione di euro) alla lotteria diventa stabilmente più felice?
2)La felicità è più questione di serenità d'animo che di momenti di gioia?
3)Le persone religiose sono generalmente più felici rispetto alle persone non credenti?
4) Il livello di felicità che possiamo raggiungere è geneticamente determinato (si nasce più o meno felici.)?
5) La bellezza è fonte di felicità?
6) Di solito le persone sposate sono più felici dei single?
7) Si può decidere di diventare felici?

Prima di darvi le risposte... vi regalo un breve filmato sulla felicità!


Le risposte alle domande precedenti, secondo una statistica fatta a livello mondiale sono le seguenti:

1) FALSO. Gli studi condotti su coloro che hanno vinto grosse somme dimostrano che, superato il momento di euforia, non si sentono più felici di prima. Un anno dopo la vincita, il beneficio in termini di felicità è praticamente scomparso.

2) FALSO. i due aspetti sono parte integrante della felicità, come due facce della stessa medaglia

3) VERO. In genere le persone che coltivano la vita spirituale si dichiarano più felici dei non credenti. Però, l'appartenenza ad una religione ufficiale non gioca un ruolo determinante.

4) VERO. La propensione a provare emozioni piacevoli è questione di carattere. Si parla di lotteria genetica. Ma possiamo senz'altro modulare questa predisposizione.

5) FALSO. Le persone che si sono rivolte alla chirurgia estetica per diventare più belle, trascorso un po' di tempo dall'operazione, non sono più felici, ad eccezione di chi soffriva di gravi deformità.

6) VERO. La vita di coppia, purchè vi siano rispetto reciproco e intimità fa aumentare la felicità.

7) VERO. Secondo gli scienziati è possibile costruire la propria felicità nella misura almeno del 40%

Per concludere quindi..... FELICE NOTTE A TUTTI!

giovedì 23 settembre 2010

AVERE IL CORAGGIO DI ESSERE SE STESSI

Ho già parlato di autostima qualche tempo fa. Oggi vorrei regalare a chi ne ha poca un interessante racconto trovato quest'estate su un altrettanto interessante libro.
Sicuramente aiuterà a riflettere su cosa può significare il fatto di raggiungere una maggiore consapevolezza di sè e di conseguenza avere il coraggio e la fortuna di essere sè stessi amandosi un po' di più.
Buona lettura!

"Tang era un giovane operaio che viveva in un regno d'Oriente. Lavorava il rame e fabbricava magnifici utensili che vendeva al mercato. Era felice di vivere ed aveva un eccellente livello di autostima. L'unica cosa che ancora gli mancava era la donna della sua vita. Un giorno, un messaggero venne ad annunciare che il re voleva maritare la propria figlia al giovane suddito che avesse dimostrato di avere la maggiore autostima. Nel giorno convenuto, Tang si recò al castello e lì trovò parecchie centinaia di giovani pretendenti.
Il re li guardò tutti e chiese al suo ciambellano di consegnare a ognuno di loro cinque semi di fiori, poi li pregò di tornare a primavera portando con sè un vaso con i fiori sbocciati dai semi che avevano ricevuto.
Tang piantò i semi e li curò assiduamente, ma non accadde nulla.
Niente germogli, niente fiori. Alla data fissata, Tang prese il suo vaso senza fiori e partì per il castello. Centinaia di altri pretendenti portavano vasi pieni di fiori meravigliosi e si prendevano gioco di Tang e del suo vaso di terra senza fiori.
A quel punto il re chiese che ciascun pretendente sfilasse davanti a lui presentando il proprio vaso. Un po' intimidito, Tang giunse al cospetto del re:" Non è germogliato alcun seme, Vostra Maestà", disse. Il re gli rispose:" Tang, resta vicino a me!".

Quando i pretendenti ebbero sfilato, il re li mandò via tutti, a eccezione di Tang,e annunciò a tutto il regno che Tang e sua figlia si sarebbero sposati l'estate seguente. Fu una festa straordinaria! Tang e la principessa erano sempre più innamorati l'uno dell'altra. Erano molto felici.

Un giorno Tang chiese al re suo suocero:" Maestà, come mai avete scelto me come genero anche se i miei semi non erano fioriti?". E il re rispose:" Perchè quei semi non potevano fiorire, li avevo fatti bollire una notte intera! Tu sei stato l'unico a dimostrare abbastanza stima di te stesso e degli altri da essere onesto! Era un uomo così che volevo per genero!".

Fa riflettere vero?
Questo brano è tratto dal "Quaderno di esercizi per l'Autostima" di Rosette Poletti e Barbara Dobbs, lettura che consiglio a chi vuole divertirsi e fare qualche esercizio che potrebbe accrescere la sua autostima.

Buona notte

martedì 21 settembre 2010

I bambini non ci appartengono... anche se a volte lo vorremmo!

Ho letto di recente un brano di Kahlil Gibran tratto da "Il Profeta" che dovremmo leggere tutte noi mamme che, a volte, facciamo fatica a considerare che una volta uscito dal grembo il nostro cucciolo diventa un individuo e che non sarà mai più nostro come lo è stato nei nove mesi in cui lo abbiamo avuto dentro di noi.

" I vostri figli non sono i vostri figli,
sono figli della vita desiderosa di se stessa.
Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi,
e non vi appartengono benchè viviate insieme.
Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri,
poichè essi hanno i loro pensieri.
Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro,
poichè abitano case future, che neppure in sogno
potete visitare.
Cercherete di imitarli, ma non potrete farli simili a voi,
poichè la vita procede e non si attarda su ieri.
VOI SIETE GLI ARCHI DA CUI I FIGLI, LE VOSTRE FRECCE VIVE,
SONO SCOCCATI LONTANO.
L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito, e con la forza vi
tende, affinchè le sue frecce vadano rapide e lontane.
In gioia siate tesi nelle mani dell'Arciere;
poichè così come ama la freccia che vola,
allo stesso modo ama la fermezza dell'arco."

Con l'augurio di poter avere la forza d'animo di seguire queste parole anche nei momenti difficili.
Buona giornata di sole a tutte le mamme e ai papà. E per i figli... cercate di capire.. anche voi un giorno sarete genitori!

lunedì 20 settembre 2010

UDITE... UDITE

Oggi stavo facendo una ricerca e mi sono imbattuta in un sito BELLISSIMO che vorrei segnalare a tutti i docenti e i ragazzi che vogliono partecipare a progetti in coordinamento e/o gemellaggio con scuole europee A BASSO COSTO perchè tutto viene fatto tramite internet.

Il progetto si chiama ETWINNING ed è aperto a tutti i docenti e i dirigenti scolastici.

Ragazzi SEGNALATELO perchè è stupendo e pieno di contenuti, possibilità di formazione gratuita a distanza, di scambi di idee e metodologie..... insomma una vera grande finestra sull'Europa.

Spero possa essere utile ad aprire qualche porta a dispetto della mancanza di fondi!

Buona serata a tutti

domenica 19 settembre 2010

LE PREGHIERE DI UN BAMBINO

Molto spesso proprio non ci rendiamo conto di come può essere il mondo visto da un bambino. E' così difficile tornare indietro e ricordare come ci sentivamo noi. Alcuni come me, nonostante molti sforzi addirittura proprio non riescono a ricordare.
Allora vorrei trascrivere un brano trovato in un libro che mi ha fatto pensare.

" Un bambino pregava così:
Signore, oggi ti chiedo qualcosa di speciale.... fammi diventare un televisore. Vorrei vivere come la tele di casa mia. Vorrei avere una stanza speciale in cui riunire tutti i membri della famiglia intorno a me. Essere preso sul serio quando parlo e diventare il centro dell'attenzione, che tutti ascoltanto senza interrompere o fare storie. Vorrei sentire l'attenzione speciale che riceve la tele quando non funziona. Avere la compagnia di mio papà quando torna a casa, anche se è stanco per il lavoro. Che mia mamma mi cerchi quando è sola e annoiata, invece di ignorarmi. Che i miei fratelli litighino per avere la mia compagnia. E che possa divertire tutti quanti, anche se la maggior parte delle volte non dirò niente di importante. Vorrei vivere la sensazione che lascino perdere tutto per passare qualche momento assieme a me.
Signore, non ti chiedo molto.... solo di vivere come vive qualunque televisore."

Certo questo brano è un po' forte e forse esagerato, ma credo che chiunque abbia famiglia possa essersi riconosciuto in almeno un paio di cose.
Non vuole essere nè una colpevolizzazione, nè un rimprovero, ma solo uno spunto di riflessione. Spesso diciamo di desiderare più tempo per i nostri bimbi ma di non riuscire ad averlo... Forse eliminando la televisione potremmo trovare in parte ciò che cerchiamo!

Buona Domenica a tutti!

giovedì 16 settembre 2010

IL CREDO DELL'OTTIMISTA

C'è stato un periodo molto complicato della mia vita in cui ho avuto bisogno di convincermi che avrei trovato la forza di andare oltre.
Mi è stato molto utile trovare all'inizio di un libro questo credo che ho fatto "mio" leggendolo tutte le mattine prima di alzarmi.

Lo dedico a tutte le persone che hanno bisogno di energia positiva!

CREDO DELL'OTTIMISTA:

Prometti a te stesso:
Di essere così forte che niente potrà turbare la tua pace mentale.
Di augurare salute,felicità e prosperità a tutte le persone che incontri.
Di far sentire a tutti i tuoi amici che in loro c'è qualcosa.
Di guardare il lato luminoso di tutte le cose e di fare in modo che il tuo ottimismo diventi realtà.
Di pensare solo il meglio, di impegnarti solo per il meglio e di aspettarti solo il meglio.
Di essere felice del successo altrui come se fosse il tuo.
Di dimenticare gli errori del passato e di tendere verso maggiori conseguimenti futuri.
Di essere sempre allegro e di donare un sorriso ad ogni persona che incontri.
Di dedicare così tanto tempo al tuo miglioramento da non avere tempo per criticare gli altri.
Di essere troppo grande per albergare preoccupazioni,troppo nobile per accogliere ira, troppo forte per provare paura e troppo felice per permettere che si creino problemi.
Di avere una buona opinione di te stesso e di proclamarlo al mondo, non con grandi parole, ma attraverso grandi azioni.
Di vivere confidando che il mondo sia dalla tua parte, finchè segui sinceramente la tua parte migliore.

(Il Credo dell'Ottimista apparve per la prima volta nel 1912 in un libro di Christian D. Larson, "Your Forces and How to Use Them". Una versione abbreviata viene attualmente usata da Optimist International, una organizzazione a livello mondiale che ha lo scopo di creare cambiamenti positivi nel mondo.)


Di questo credo due cose mi sono entrate davvero nel profondo: la prima è quella di sorridere alle creature che incontri e di essere serena. Un giorno infatti mi sono domandata: "quali sono le persone che amo avere vicino? quelle tristi o quelle serene e felici?" La risposta è scontata. Questo non significa che devo essere felice ad oltranza, sarebbe stupido. Ma cerco di trovare una serenità che NON dipende da ciò che mi accade intorno. Questo mi permette di vedere la gioia negli occhi delle persone che mi incontrano perchè le mie parole, anche quando sono in un momento difficile, danno speranza e fanno trasparire la convinzione che andrà meglio e che una soluzione comunque si trova sempre. In fondo solo alla morte non si può porre rimedio.

La seconda è la parte del credo che dice di avere una buona opinione di sè ma di proclamarlo al mondo non tanto con le parole ma soprattutto con le azioni.

Per me è stato utile, mi ha dato spunti per rilfettere e mi ha profondamente ispirato.
Spero possa essere lo stesso per chi vorrà leggerlo!

Buona notte e a presto

martedì 14 settembre 2010

IL TEMPO PER VIVERE DAVVERO

"una delle peggiori tragedie dell'umanità è quella di rimandare il momento di COMINCIARE A VIVERE. Sogniamo tutti giardini incantati al di là dell'orizzonte, invece di goderci la vista delle aiuole in fiore sotto le nostre finestre" Orazio

"L'uomo che osa sprecare anche un ora del suo tempo non ha scoperto il valore della vita" Charles Darwin

" .... se riesci a colmare l'inesorabile minuto di 60 con un momento di 60 secondi tua è la Terra e tutto ciò che è in essa". Ruyard Kipling


Spesso mi domando, quanto dolore dobbiamo sperimentare prima di dare il giusto valore alle cose. Purtroppo la risposta è quasi sempre: "MOLTISSIMO".
Mi auguro che questa rilfessione possa evitarne molto a voi tutti.



Buona VITA!

lunedì 13 settembre 2010

PRIMO GIORNO DI SCUOLA

Oggi si ricomincia la scuola... per certi aspetti una disgrazia... Sicuramente per i ragazzi che lasciano le vacanze, ma possono anche ritrovare le loro abitudini e i loro compagni.
Un augurio... che sulla vostra strada, tra tante persone che magari vi appariranno mediocri, ce ne sia almeno una capace di appassionarvi, trasmettervi quella energia che SOLO LE PASSIONI possono dare. Allora avrete trovato qualcuno che vi trasmetterà un messaggio che mai dimenticherete, magari vi darà qualcosa in cui credere e sperare!
A tale proposito per chi volesse investire un minuto del suo tempo ho trovato un bel filmato in internet che può essere di aiuto!




Buon inizio, che sia un anno in cui costruire la vostra identità, nutrendo la mente.
Arrivederci a presto

domenica 12 settembre 2010

FRAMMENTI DI ESPERIENZE

Le frasi, le parole in generale aiutano a riflettere perchè chiariscono i pensieri.
Eccone alcune che a me hanno lasciato un segno importante:

"L'UOMO COERENTE CREDE NEL PROPRIO DESTINO, L'UOMO INSTABILE NEL CASO" Benjamin Disraeli

"NON MI SCORAGGIO, PERCHE' OGNI TENTATIVO SBAGLIATO SCARTATO E' UN ALTRO PASSO AVANTI" Thomas Edison

"LA VITA O E' UN AUDACE AVVENTURA O NON E' NIENTE" Helen Keller

Arrivederci alle prossime riflessioni!

giovedì 9 settembre 2010

ATTENZIONE! BIMBI IN ASCOLTO

Il mondo dei bambini è magico e al suo interno può accadere qualsiasi cosa: i baci della mamma guariscono ogni male, la luce manda via i mostri, le ombre si ritirano con uno schiocco di dita e molto altro ancora!
Bisogna pensare però che per loro tutto ciò che viene detto, soprattutto dai genitori, è VERO e viene a volte anche interpretato secondo la loro visione del mondo. E allora, quale è la visione del mondo di un bimbo?
Di recete ho fatto una trasferta di lavoro con la mia bambina di 5 anni; dato che passavamo molte ore del giorno in luoghi dove non era possibile fare rumore e dove bisognava stare fermi, le ho dato una macchina fotografica perchè potesse divertirsi e passare il tempo usandola per immortalare ogni cosa che ritenesse bella o divertente per lei.
E' stato soprendentemente istruttivo perchè la quasi 200 foto da lei scattate in quei giorni mi hanno permesso di vedere il mondo attraverso i suoi occhi! E che mondo! A volte davvero magico nei suoi piccoli, e ai miei occhi insignificanti, particolari, a volte crudele e altre volte enorme e quasi irraggiungibile!
Questa premessa serve per arrivare ad una riflessione: i bambini sono molto più sensibili e svegli di quanto si possa pensare. Per poter stare loro vicini, davvero vicini, può essere utile cercare di "vedere" il mondo attraverso i loro occhi, "viverlo" con le loro emozioni e restituire il feedback degli adulti per aiutarli a crescere.Facciamo capire il nostro punto di vista e cerchiamo di comprendere il loro!
Non trattiamoli come dei piccoli esseri incompleti che NON POSSONO COMPRENDERE, perchè loro capiscono molto bene, a volte anche troppo bene.
Vi lascio con un esilarante spezzone del film "Senti chi parla 2" che può dare un esempio di quanto detto!
Ma prima una bella frase raccolta sempre grazie ai tanti libri che ho la fortuna di leggere:

"I BAMBINI SI DIFFERENZIANO DAGLI ADULTI IN QUANTO POSSIEDONO CONOSCENZE PRIVE DELLE RUGHE DELL'ESPERIENZA"



Buona serata e buon week end a tutti

martedì 7 settembre 2010

A volte ci sono delle cose che dobbiamo dire!

Qualche giorno fa ho scritto delle frasi che avevo dentro e spingevano per uscire!

Per chi volesse darci un'occhiata...

Buona serata e un mondo di bene a tutti.

domenica 5 settembre 2010

Il potere delle PAROLE

Gli antichi dicevano "Verba volant, scripta manent" frase saggia quando si tratta di affari. Nella vita dei sentimenti, nella vita di tutti i giorni le cose sono molto diverse. Le parole hanno un incredibile potere... Cosa ci diciamo ogni giorno, come ci raccontiamo ciò che accade, come lo raccontiamo agli altri, quale varietà di linguaggio abbiamo la fortuna di avere; sono tutti fattori che influenzano la nostra vita.
Senza contare che le parole, quelle pesanti, quelle che contano si incidono a fuoco nel nostro cuore.
Quanti di noi hanno nel cuore, nella testa nel dna le parole dei loro genitori, di chi ha contato nella loro vita. Quelle parole ci accompagneranno sempre perchè le abbiamo scritte dentro.
Allora sarà bene imparare ad usarle bene con noi stessi e con gli altri!
Avete mai ASCOLTATO DAVVERO quello che vi dite quando siete negativi oppure estremamente felici?
In genere siamo abituati ad amplificare e rendere catastrofici eventi limitatamente negativi e a rendere piccoli e scontati eventi positivi. Cosa accadrebbe se facessimo il contrario? che impatto ciò avrebbe sulla nostra vita?

E ancora: provate ad ascoltare le parole che usano i ragazzi o chi vi sta vicino e cercate di capire cosa significano davvero, avrete la gioia e l'opportunità di comprenderli meglio. In genere per le persone negative tutto è enorme, insormontabile, terrificante, ingestibile, inappellabile, ecc.
Se queste parole si trasformassero anche solo in grande, difficilmente superabile, brutto, faticosamente gestibile di certo la visione che hanno nella loro testa di ciò che stanno descrivendo cambierebbe parecchio!
Ho fatto di recente un corso molto bello, una volta tanto come discente e non come docente, e la formatrice che teneva il corso ha detto una frase che porterò con me per sempre (insieme alle tante altre che mi accompagnano) ed è la seguente:
"OGNI PAROLA CHE DICI TOCCA LA VITA DEGLI ALTRI" perciò è importante prestare attenzione alle parole. Non facciamole uscire casualmente dalla bocca per poi trovarci a dire.."scusa non avrei voluto" perchè a quel punto le scuse possono anche essere accettate ma le parole resteranno dentro la persona cui le abbiamo rivolte.
Di seguito un bel filmato che sottolinea il valore delle parole. Mi è piaciuto e come sempre ho la gioia di condividerlo!
A presto.

giovedì 2 settembre 2010

I nostri bambini..

Questa sera, mentre guardavo mia figlia addormentarsi ho pensato a come sarà da grande, a che tipo di mamma sono, a quante cose cambieranno da adesso a quando lei sarà adolescente.
L'unica costante credo rimarrà sempre e solo una: lei è la mia luce, il mio tesoro, la mia pulcina e farò tutto ciò che mi è possibile per starle vicino lungo il cammino della vita. MERAVIGLIOSA VITA.
Una cosa però ho cercato di insegnarle subito: la mamma non è perfetta, ci prova, ci mette tutto il suo amore ed il suo impegno, ma non è perfetta. Così che lei non abbia traumi quando se ne renderà davvero conto. Anche perchè nessuno ci consegna il manuale di istruzioni quando diventiamo mamme o papà, nessuno ci prepara davvero allo sconvolgimento che porta un piccolo cucciolo nella vita di chi deve prendersene cura e spesso si sente inadeguato.
E allora, oltre alle mie riflessioni, vorrei condividere alcune frasi tratte da un libro meraviglioso che mi ha aiutato davvero molto nel mio percorso:

"Mio padre non mi ha insegnato come vivere. Semplicemente viveva e mi permetteva di osservarlo" (Clarance Kellaud)

" I bambini si distinguono dagli adulti in quanto possiedono conoscenze prive delle rughe dell'esperienza" (Anonimo)

" E' più importante preparare tuo figlio per il cammino, che preparare il cammino per tuo figlio" (Anonimo)

"SE VUOI VEDERE TUO FIGLIO FELICE PER UN GIORNO, FAGLI UN REGALO. SE LO VUOI VEDERE FELICE PER TUTTA LA VITA, INSEGNAGLI A VIVERE" ( M. Grunberger)

" Colui che scrive nell'anima di un bambino, scrive per sempre" (Anonimo)

" IN OGNI MOMENTO ED IN QUALSAISI CIRCOSTANZA TRATTA I TUOI FIGLI COME ESSERE UMANI TOTALI E COMPLETI, CHE HANNO TANTO DA INSEGNARE A TE QUANTO TU HAI DA INSEGNARE A LORO" (Eric de la Parra Paz)

" Più ci si avvicina al sogno, più la leggenda personale si trasforma nella vera ragione di vivere" (Paulo Coelho)

Buona serata a tutti.