venerdì 31 gennaio 2014

EDUCARSI ALL'ECCELLENZA

Buongiorno a voi! Come avrete capito il 2014 è iniziato all'insegna del miglioramento personale! Sto leggendo molto e mi esercito ogni giorno e devo dire che iniziano anche ad arrivare i primi risultati! Chiaramente questo è entusiasmante, come professionista, mamma e persona! Una cosa importante su cui riflettevo questa mattina è la seguente: come possiamo in qualità di genitori educare i nostri figli all'eccellenza? Badate bene.. io sono assolutamente contraria al desiderio che hanno molti genitori di vedere SEMPRE I LORO FIGLI PRIMI. Non credo sia educativo, inoltre è impossibile e decisamente poco produttivo. Con eccellenza intendo quella capacità che tutti vorremmo avere di fare del nostro meglio, realizzando ed esternando il più possibile i nostri talenti. Questo è quello che vorrei per me e per la mia cucciola! Come si fa? Direi che per prima cosa dovremmo imparare noi a farlo per poi con l'esempio trasmetterlo ai nostri figli! Ci sono alcuni metodi che possono aiutarvi e che riguardano ovviamente l'utilizzo che fate del vostro cervello. Dico questo perchè il primo modo per dare davvero il massimo è credere di poterlo fare, credere di avere buone qualità e talenti da far emergere. Diversamente non potrete esternare il vostro potenziale. Partite allora da ciò che pensate di voi e delle vostre capacità. Ci sono poi altre strade percorribili, ad esempio: L'AMBIENTE: la prima fonte che crea in noi convinzioni positive o negative è l'ambiente in cui viviamo. Domandatevi se l'ambiente in cui vivete vi aiuta a formarvi credenze positive e potenzianti. Se non è così almeno ne avrete consapevolezza e potrete impegnarvi per modificare la cosa. GLI EVENTI GRANDI E PICCOLI DELLA VITA: ciò che vi accade tutti i giorni influenza il modo in cui vi sentite e ciò che poi alla fine credete sia possibile. Iniziate a guardare con più interesse quello che vi capita e chiedetevi perchè vi succede. (domande produttive però.... Evitiamo il "perchè sono così sfigato???" Meglio chiedersi "Come vorrei cambiassero le cose? cosa potrei fare di diverso?") LA CONSCENZA: noi abbiamo la possibilità di accedere ad una quantità infinita di informazioni utili. Valorizzate questa risorsa. Faccio un esempio: se state male per un motivo qualsiasi ci sarà di sicuro qualcuno che ha vissuto una situazione analoga e che è riuscito a risolverla brillantemente. Il fatto di saperlo potrebbe darvi fiducia. Se qualcuno ha già risolto una simile situazione magari facendo lo stesso potrete risolvere anche voi. Pensateci: nel mondo ci sono moltissime persone che partendo da condizioni infime arrivano molto in alto. Fortuna? Non sempre! Loro avevano credenze positive, hanno provato più strade, hanno fallito, si sono rialzate e hanno proseguito. Che differenza c'è tra voi e loro? le convinzioni! I RISULTATI PRECEDENTI: un'altra risorsa è ciò che avete fatto in passato. Se almeno una volta nella vostra vita siete riusciti brillantemente a fare qualcosa, siete in grado di riprodurre lo stesso comportamento oggi! Dovete solo pensare a cosa avete fatto, pensato e provato allora! Se farete questo percorso scoprirete molto di voi. Se poi avrete la gioia di condividerlo con i vostri figli regalerete loro l'opportunità di essere più consapevoli ed "eccellenti"! Vi farà forse ridere... io svolgo i miei esercizi in compagnia di mia figlia che ha 9 anni. Da sempre ho condiviso con lei gioie, dolori, pensieri, conoscenze. Non pensiate che sia troppo presto. La vita è un cammino, si impara in ogni momento. A tutte le età si possono capire determinati concetti, basta utilizzare le parole giuste! Vi auguro felicità e fortuna! Ely

lunedì 20 gennaio 2014

C'E' SEMPRE DA IMPARARE!

Buongiorno a tutti e buon anno! Come avete iniziato l'anno nuovo? io direi ad alti e bassi. Inizialmente molto bene, poi ho avuto uno spiacevole episodio che mi ha fatto stare molto male e poi mi sono ripresa... Una cosa importante vorrei condividere con voi.. Tempo fa ho attraversato un momento pessimo (cosa che immagino capiti più o meno a tutti almeno una volta nella vita) e cercando di risollevarmi ho iniziato a leggere molti libri. Alcuni di questi libri erano anche molto lontani dalla mia visione di vita e di "possibile/impossibile". Ero proprio alla frutta e ho quindi deciso di aprire la mente anche e soprattutto verso cose che fino ad ora non avevo nemmeno sfiorato per scetticismo. (in fondo sono laureata in Fisica... nell'anima sono un po' San Tommaso!!!!) Beh sapete una cosa... allora questi libri mi furono di notevole aiuto. Mi permisero di ribaltare la mia vita come un calzino portandomi verso un periodo radioso. Poi la vita riprende e quando si sta bene ci si dimentica di fare esercizio... Questo è l'errore che fa inceppare il meccanismo perchè abitudini radicate in noi poco a poco ritornano e quindi ci ritroviamo apparentemente di nuovo al punto di partenza. E' come quando si fa una dieta... si parte bene, ci si impegna, si ottengono i risultati, si fa il mantenimento e poi... poco alla volta col tempo capita di tornare nelle vecchie abitudini o di insaturarne di nuove comunque non efficaci e di ingrassare di nuovo. Sapete cosa ho fatto? Sono davvero tornata al punto di partenza.. Ho ripreso i libri che tanto mi avevano aiutata e li ho riletti con un estremo piacere. Ho ripreso gli esercizi che mi avevano aiutata e ho scoperto che in fondo non sono tronata così indietro... Ero indietreggiata solo di pochi passi rispetto al lungo cammino fatto! Ora mi sento di nuovo in viaggio verso il futuro e non più con il volto rivolto al passato. Questo è già un ottimo inizio. In fondo è vero che la felicità non è la meta ma il viaggio. Essere di nuovo in viaggio mi fa già di per sè sentire felice. La destinazione importa relativamente perchèp tutte le volte che nella mia vita sono partita con una destinazione... durante il viaggio ho aggiustato un po' le cose e alla fine sono spesso giunta in luoghi che mai avrei pensato di poter raggiungere. Voglio augurarvi uno splendido viaggio nella vita. E ascoltate un genio... EINSTEIN... che disse "follia è fare sempre le stesse cose e sperare che il risultato cambi". Se volete che le cose cambino CAMBIATE VOI PER PRIMI. Non importa come. Il solo fatto di impegnarsi per modificare una abitudine permette di ampliare il cervello. La testa è la nostra migliore alleata. Usatela bene e la vostra vita sarà ricca, sottovalutatela e il cammino sarà mediocre e deludente. Un abbraccio e buona fortuna :) Ely

lunedì 16 dicembre 2013

OBIETTIVI E RISORSE...

Buongiorno a tutti... Tra 15 giorni terminerà il 2013. Tempo di bilanci e di pianificazione per il nuovo anno. Cosa desiderate per il 2014? Come è andato il 2013? Fare un bilancio sia in azienda che nella vita è sempre complicato... Se le cose sono andate male (o meglio diversamente dalle aspettative) vederlo scritto è terribile anche se dannatamente utile :-) Se le cose invece sono andate bene o come ci si aspettava, alcuni per scaramanzia non gioiranno troppo (non si sa mai cosa potrebbe capitare!!!) altri nemmeno se ne accorgono (in genere si ricordano i fallimenti e molto meno le vittorie) alcuni se la meneranno anche troppo per essere stati così bravi. Pochi riusciranno a godersi il traguardo con equilibrio. La mia idea è la seguente: se le cose stanno andando bene di sicuro avete un buon livello di energia e sarete in grado di pianificare il prossimo anno ponendovi degli obiettivi concreti (fatelo sempre... meglio non abbassare la guardia da questo punto di vista!) Se invece le cose non vanno tanto bene, per prima cosa chiedetevi QUALI SITUAZIONI NON MI PIACCIONO? QUALI AMBITI DELLA MIA VITA SONO DIVERSI DA COME VORREI? Perchè è importante... perchè quando una cosa importante va male siamo tentati dal scivolare nell'idea che "tutto vada di m...." Da un'analisi più attenta ci si accorge poi che solo alcune cose vanno malissimo, altre invece sono proprio come noi le vogliamo. Sapete ho fatto di recente questo percorso mentale... Questo perchè negli ultimi mesi la mia vita professionale è stata mooooooolto diversa da come la desidero e da come me la immaginavo all'inizio dell'anno. Questo mi ha creato parecchi fastidi e mi ha tolto molta energia. Ho deciso dunque di fertmarmi un momento e fare un controllo approfodnito. La mia famiglia ha i suoi difetti certo... ed è in ogni caso una risorsa. Mia figlia è MERAVIGLIOSA, oltre ogni aspettativa, oltre ogni sogno. Il mio compagno è spettacolare, mi ama e mi fa sentire bene oltre ad appoggiarmi e aiutarmi nelle scelte. La salute va così così e ci sto lavorando. Ho la casa che desideravo. Ho un cane cucciolotto un po' tanto pasticcione che però crescerà bene! un cagnetto vecchietto molto affettuoso.. L'elenco potrebbe andare avanti con cose positive. Allo stesso modo potrei fare un elenco di sfighe e disgrazie capitate nell'ultimo anno. Il punto quale è? Per iniziare nel migliore dei modi il 2014, prima di mettermi a tavolino a pianficiarlo, ho avuto bisogno di capire quale era la "benzina" a disposizione. Visto che le cose positive che mi danno energia ci sono, ho una buona base su cui fondare i progetti futuri. Per ciascuno di noi le cose possono essere così, basta guardarsi intorno molto bene. Fatelo e poi pianificate il nuovo anno e sono sicura che sarà meraviglioso! Un abbraccio e arrivederci al 2104. Vi auguro una strada piena di meravigliose sorprese. Ely

martedì 3 dicembre 2013

GENTIORI SERENI....POSSIBILE??

Buongiorno a tutti, è un po' che non scrivo soprattutto è un bel po' che non pubblico niente legato specificatamente alla genitorialità. Sto leggendo di nuovo un libro molto interessante che si intitola "Genitori senza sensi di colpa". Devo dire che è davvero divertente ed interessante. Una cosa che vorrei condividere è legata al capitolo letto ieri che riguardava la "meditazione del genitore" l'ho trovato esilarante ed utile. Cosa dice in pratica: che per godere davvero della crescita dei propri figli, per essere davvero vicini a loro senza sprecare tempo prezioso è necessaria una cosa mooooolto semplice: L'ATTENZIONE. Cioè? Il concetto è semplice: tempo ce n'è poco perchè tutti lavoriamo e siamo catapultati a destra e a sinistra continuamente.Ci sono però molti preziosi attimi che condividiamo con i nostri figli senza esserci davvero. Mi spiego meglio con degli esempi: quando li accompagnate a scuola la mattina ascoltate DAVVERO ciò che dicono (o che non dicono)? quando cenate la sera ascoltate DAVVERO i racconti della loro giornata (saranno sempre gli stessi ma hanno sfumature diverse ogni giorno per un ascoltatore attento!!)? Quando chiedete loro come stanno. ascoltate DAVVERO la risposta? Evitate di rispondere in modo superficiale ai loro piccoli problemi? (a noi sembrano piccoli.... CERTO SIAMO ADULTI!!! ma ricordate come vi sentivate da bambini???) In poco tempo saranno adulti e se non avremo lasciato una impronta forte su di loro sarà inutile correre ai ripari. Perchè un adolescente dovrebbe raccontare i suoi problemi ad un genitore che fino ad ora ha dimostrato superficialità e scarso interesse nei confronti dei suoi problemi? Perchè un figlio ormai adulto dovrebbe chiedere aiuto ad un geitore che era presente fisicamente ma mentalmente assente quando ha avuto bisogno in precedenza? Nei pochi attimi che avete a disposizione con i vostri figli cercate di proiettare tutti voi stessi, tutti i vostri sensi su di loro. Ascoltate, osservate, percepite cosa vi stanno dicendo. Così renderete efficaci al massimo i momenti condivisi e avrete anche più tempo per voi senza sentirvi in colpa! Provate :) In bocca a lupo e buona vita a tutti Ely

giovedì 31 ottobre 2013

ESSERE FORTI A VOLTE SIGNIFICA MOSTRARSI DEBOLI...

Ciao a tutti, chi legge il mio blog avrà probabilmente capito che non è un buon periodo per me. In realtà lo sarebbe ma non riesco proprio a vedere tutte le meraviglie che ci sono nella mia vita a causa di alcune spiacevoli circostanze che mi hanno privato di molte... moltissime energie. Riflettevo in questi giorni su un fatto: tutti mi vedono come una donna in carriera, sempre sulla cresta dell'onda, sempre disponibile ad imbarcarsi in nuovi progetti con entusiasmo e passione. In effetti questa è la persona che desidero essere, che credo di essere e che trasmetto all'esterno. Quando però inizi a svegliarti molte mattine di fila e una delle prime cose che ti passa per la testa è: "NON CE LA FACCIO PIU'" vuol dire che qualcosa si è spezzato e che forse è meglio fermarsi un attimo a guardare la propria vita. Cosa è successo per arrivare qui? E' successo che ho dato disponibilità ,energie. lavoro, impegno, dedizione, efficacia, supporto e molto altro ancora a tanti e purtroppo non sempre ho trovato persone che hanno apprezzato e accolto ciò che io ho cercato di dare. Una serie di delusioni forti messe insieme mi hanno reso cieca nei confronti di ogni cosa positiva che vivo, facendomi sentire inutile, incapace, inconcludente. E allora come uscire da questa spirale negativa? RIPARTENDO DA ME. E mostrando il lato che molti non conoscono, quello che vive sempre dietro la facciata. La persona sensibile, sincera, per certi aspetti debole e fiduciosa del fatto che chi le vuole bene saprà accettarla anche nelle difficoltà. Mi sono presa una pausa. Non ancora completa come vorrei, ma pur sempre una pausa dal caos. Solo in questo modo posso riordinare le idee e decidere come proseguire oltre. Sono fortunata? Si perchè ho la forza per dichiararmi debole. Molti pur di NON FARLO quasi ci lasciano... Alcuni se ne vanno proprio per questo. A volte per essere forti bisogna saper chiedere aiuto, saper dire basta, essere consapevoli dei propri limiti in modo dignitoso e silenzioso. Tutti abbiamo limiti e debolezze e sono quelli che ci rendono migliori e paradossalmente più forti. Auguro ogni bene a tutti e spero di avervi fatto riflettere. A presto Ely

venerdì 20 settembre 2013

CARPE DIEM

Buongiorno! in questi giorni la vita sembra davvero faticosa e sempre in salita. Penso che a tutti capiti di trovarsi in una simile situazione a volte. Tutto sembra nero, ogni cosa pare arrivare storta e diversa da ciò che desideriamo e si è tentati di credere che non ci sia una soluzione... Era molto tempo che non mi sentivo di umore così nero e ho dovuto scavare parecchio dentro di me per trovare il modo di tirarmi fuori... Forse non ci sono ancora riuscita completamete, però una strada credo di averla trovata anche questa volta. Come? Intanto penso che se mi stanno accadendo delle cose che non mi piacciono di sicuro c'è un motivo che io posso scovare impegnandomi e c'è una lezione che posso imparare. Un esempio? Io dico quasi sempre si a tutti e cerco di essere estremamente disponibile. Ci sono dei momenti però in cui ho l'impressione che le persone che ho vicino approfittino della mia disponibilità. Sto cercando quindi di imparare a porre un freno prima di andare in debito di energie. Se penso che un amico o un collega si stia approfittando di me, prima di arrivare allo sfinimento cerco di dirlo in modo gentile. Il risultato di questo atteggiamento è stato oltre le mie aspettative. La prima persona a cui l'ho fatto presente si è scusata e mi ha chiesto cosa poteva fare lei questa volta per me... E io mi sono sentita meglio. Altro passo importante.. Ho deciso di dedicarmi ogni giorno almeno mezz'ora da trascorrere nel bosco con il cane. Mi rilassa essere nel bosco da sola...Passeggiare mi permette di pensare meglio e in modo più concreto e non inquinato dalla mia negatività di questi giorni. Infine sto cercando di osservare con attenzione la mia vita, come se fossi uno spettatore esterno.. per caire cosa mi fa sentire cosi. Non sono molte le cose che vanno male in questo momento, ma ce ne sono alcune che sono così forti da offuscare tutto ciò che di bello ho impedendomi di goderne fino in fondo... Cambiando quelle o modificando il mio punto di vista su di esse potrò finalmente vedere tutto ciò che di meraviglioso la vita mi sta offrendo senza perdere questi momenti preziosi! Vi farò sapere come è andata... Per il momento ho voluto condividere questi pensieri perchè penso che possano essere utili :) Buona vita!

sabato 14 settembre 2013

ESSERE FELICI....RICHIEDE IMPEGNO :o)

Ciao a tutti... è una vita che non scrivo più. Ho avuto un periodo strano... in cui alcune delle mie convinzioni sono state messe a dura prova. E' da ormai quasi 4 anni che ho deciso di impegnarmi per essere una persona solare, gioiosa, positiva e piena di energia. Negli ultimi due mesi non ho scritto perchè mi sentivo scarica.. Ci sono state alcune cose che mi hanno dato molto fastidio e che mi hanno risucchiato momentaneamente in un vortice negativo. Cosa fare allora? Ripartire dal principio.... Ho cercato dentro di me i motivi che mi avevano spinto a cambiare, ho chiesto aiuto alla mia famiglia e ho avuto una meravigliosa risposta dalla mia altrettanto meravigliosa figlia di 8 anni... Le ho chiesto di aiutarmi a ricordare tutte le mattine i motivi per cui essere grata alla vita e gioire di essa. Detto fatto... La piccola Isotta mi ha creato un bellissimo elenco colorato di motivi per cui essere felice: per prima cosa naturalmente c'è lei :) Poi ci sono le persone che mi vogliono bene, i miei cani, la mia casa, la salute, il mio stupendo compagno. Certo ci sono delle cose che ancora mancano... ma se ci penso sempre nella vita qualcosa manca perchè è naturale desiderare di più e andare avanti con la mente. Perchè condivido questo? Perchè sono molte le persone che conosco che si fissano sempre e solo su ciò che manca anzichè guardare tutto ciò che hanno. Notare ciò che si ha regala l'energia necessaria per lavorare ed ottenere quello che si desidera! E ora grazie a questo mi sento di nuovo io... viva ed energica... rponta a regalare sorriso, gioia e speranza alle persone che mi incontrano. FATE UN REGALO A VOI STESSI E A CHI VI STA INTORNO... CREATE GRATITUDINE E GIOIA NELLA VOSTRA VITA, starete meglio voi e starà mooooolto meglio anche chi vi circonda. Buona serata e a presto ;) Ely