martedì 31 agosto 2010

RICOMINCIA LA SCUOLA!

Ho scritto una nota sulla mia pagina di facebook, con la citazione di un articolo interessante!
Spero possa aiutare tutti a riflettere un po'

Arrivederci a presto.

lunedì 30 agosto 2010

AIUTO! GLI ESAMI DI RECUPERO DEBITI!

In questi giorni si stanno svolgendo gli esami di recupero dei debiti formativi. Una percentuale altissima di ragazzi che hanno visto chiudersi l'anno con il "giudizio sospeso" ora deve affrontare le prove per dimostrare di aver colmato le lacune e poter quindi così essere ammessi all'anno successivo.
Come affrontare gli esami?
Alcuni consigli da parte di una ex prof di mate (a volte un po' mi pesa dirlo perchè la categoria non è di certo la più amata dagli italiani!) attualmente coach e impegnata spesso in corsi sul metodo di studio, la motivazione e la gestione del tempo e dello stress.
Una buona idea, soprattutto per le materie scientifiche è cercare di ragionare sui concetti per comprenderli e quindi impararli attraverso la riflessione. Si pensa che richieda più tempo ma non è così!
Evitiamo le solite convinzioni limitanti che si sentono troppo spesso: "studio a memoria perchè tanto non capirò mai!"
Se non lo avete capito fino ad ora non significa che non possiate capirlo domani mattina, grazie a qualcuno che ve lo spiega in modo diverso!
Altra idea brillante è quella di fare degli schemi riassuntivi dei concetti chiave, da poter consultare magari anche all'ultimo momento prima di svolgere il compito per evitare angosce dell'ultimo momento perchè ci si è scordati una data o una formula.
Un ultimo consiglio... Per aumentare la memoria, legate tra loro i ricordi. Cosa significa?
Quando studiate riflettete su come ciò che state imparando si lega a ciò che sapete già, fate magari un disegnino buffo che vi ricordi quella cosa, cercate di ricordare il tono di voce della prof quando ve lo ha spiegato....
Un ricordo "ricco" e fortemente concatenato ad altri è un ricordo duraturo e più facile da richiamare alla mente quando se ne ha bisogno.
Detto ciò finisco con un video molto carino legato proprio agli esami e vi faccio un enorme in bocca al lupo!!!!!

domenica 22 agosto 2010

Brano tratto dal libro "Coaching dal Cuore"

Questa mattina stavo leggendo l'ultima parte di questo libro di Arielle Essex e ho trovato questo passo utile, bello e pieno di spunti.

"Se puoi sinceramente dire di amare quello che fai, sei una persona molto fortunata. Quando ami il tuo lavoro, il lavoro smette di essere tale. Quando ami la tua vita, la trovi così affascinante che la mattina non vedi l'ora di alzarti dal letto per vivere un altro giorno. Ti dà piacere, stimoli, ti fa crescere e ti dà soddisfazione. Magari da ciò che fai puoi trarre anche AUTOSTIMA e un SENSO DI IDENTITA'. Le ore passate a lavorare sono cos' divertenti che non ti stanchi neanche. Forse speri di creare una vita proprio come questa. Forse hai avuto il coraggio di lasciare un lavoro noioso e monotono, può darsi che tu voglia ottenere il massimo dal fatto di essere stato licenziato o che tu voglia semplicemente farti una nuova carriera.
All'improvviso potresti trovarti di fronte a infinite opportunità, a rischi sconosciuti e alla perdita di tutto ciò che ti è familiare.
Seguire i passaggi contenuti in questo libro ti potrà aiutare a trovare la strada. TUTTAVIA IL FATTORE PIU' IMPORTANTEN RIMARRA' SEMPRE QUELLO DI SEGUIRE IL TUO CUORE."


Come a dire che dentro di noi, nel profondo, sappiamo cosa è meglio. Basta trovare il coraggio di seguire quella vocina che ci consiglia e ci guida!

Buona domenica e arrivederci a presto.

sabato 21 agosto 2010

PILLOLE DI SAGGEZZA

"La cosa importante è non smettere mai di porsi domande. La curiosità ha le sue buone ragioni di esistere. Non si può che provare un ammirato stupore, quando si contemplano i misteri dell'eternità, della vita, della meravigliosa struttura della realtà.
E' sufficiente cercare solo di capire un po' di questo mistero ogni giorno.

MAI PERDERE IL GUSTO DI UNA SACRA CURIOSITA'"

Albert Einstein.


NON PER NIENTE E' DEFINITO GENIO!

Buon Sabato sera a tutti quanti!

mercoledì 18 agosto 2010

PASSIONE VS AUTOSTIMA

La mancanza di autostima è una cosa devastante che purtroppo colpisce molte persone e tanti tantissimi giovani. Come ho già sottolineato ne so qualcosa ed essendo riuscita ad uscire dalla spirale negativa che mi portava a ritenere ogni cosa che mi riguardava insignificante e inutile vorrei aiutare tutti coloro che invece ci si trovano ancora invischiati.
Uno degli antidoti più potenti che conosco alla scarsa autostima è la PASSIONE. Quando ci si appassiona a qualcosa niente ha più importanza: anche se mi sento inadeguato, l'entusiasmo vince i miei dubbi.
La consapevolezza di far parte di qualcosa (un gruppo musicale, una coppia, una comunità di persone che condividono intenti e interessi, ecc) ci fa sentire vivi, pieni e importanti.
Ci avete mai fatto caso?
Quando ad esempio ci si appassiona ad un nuovo sport, all'inizio i risultati sono deludenti, ma non per questo ci sentiamo incapaci o inutili. Desideriamo provare, riuscire perchè questo sport ci appassiona e anche se i risultati alla fine non dovessero essere poi così soddisfacenti come ci aspettavamo, siamo comunque soddisfatti per aver provato dando il meglio di noi.
Cosa è questo se non un piccolo mattoncino di autostima? Un granello da inserire nella nostra valigia nel viaggio della vita?
Un bell'esempio di come la passione possa aiutare le persone a ritrovare loro stesse lo troverete nel video che ho allegato a questo post.
Buona giornata appassionata a tutti!

martedì 17 agosto 2010

OGNI MALEDETTA DOMENICA

Che spettacolo il discorso di Al Pacino negli spogliatoi! E' un grande esempio di rapport e di utilizzo dei modelli linguistici insegnati dalla PNL.
Lo regalo a tutti coloro che oggi hanno bisogno di carica ed energia!

Sondaggio!

Ciao a tutti!
ho aperto un sondaggio dedicato a tutti i ragazzi che visiteranno il mio blog che ancora non hanno preso il Diploma.
Fatemi sapere come la pensate in tema di orientamento e formazione nelle scuole, ve ne sarò immensamente grata!
Un abbraccio.

Orientamento o disorientamento dei ragazzi?

Appena finita la Maturità, una delle domande che si pongono i ragazzi è : cosa farò dopo il Diploma?


Purtroppo le iniziative di orientamento nelle scuole vengono proposte proprio durante il quinto anno, quando i ragazzi sono talmente concentrati sulla preparazione dell’esame da prendere alla leggera una scelta che invece è molto importante. Le statistiche mostrano una situazione disarmante, molti ragazzi non arrivano a finire il primo anno di università perché buona percentuale di coloro che si iscrivono ad una facoltà o abbandonano, oppure cambiano perché si rendono conto di aver scelto un indirizzo sbagliato.

L’orientamento spesso consiste, inoltre, in una giornata “fieristica” nella quale esperti di università diverse vengono invitati nelle scuole. Ad ognuno di loro viene concessa una aula all’interno della quale possono recarsi i ragazzi per avere informazioni. L’iniziativa potrebbe essere utile se prima i ragazzi fossero stati preparati a visitare solo le aule dove viene presentata la facoltà che gli interessa, altrimenti si rischia come spesso capita di vedere i giovani al termine della giornata con in mano depliant informativi di 10 indirizzi differenti e sul volto una evidente espressione di smarrimento.

Un modo utile per poter sostenere i nostri ragazzi nel percorso che li porterà ad effettuare una scelta, quale che essa sia, è innanzitutto far comprendere loro il valore di prendere una decisione consapevole. Poi bisogna discutere con loro su quali sono le capacità che sentono di avere, su come immaginano il loro futuro non tanto per ciò che riguarda una professione specifica ma più per ciò che riguarda l’impostazione della vita stessa. Se un ragazzo infatti si immagina bene in un lavoro che lo porti a viaggiare spesso potrà scegliere ambiti che gli permettano una simile opportunità. Alternativamente ci sono coloro che desiderano un posto con orari precisi, stabiliti e un certo grado di tranquillità.

Aiutare i giovani a riflettere sul tipo di lavoro che desiderando fare, su come immaginano la loro vita da adulti fornisce delle indicazioni utili sugli ambiti sui quali indirizzarli. Avere una prospettiva e una idea precisa di ciò che andranno a fare, di contro, aumenta la motivazione allo studio dei giovani.

L’orientamento per questo motivo dovrebbe essere fatto già dalla classe seconda o terza in modo che gli alunni abbiano il tempo di riflettere su di loro, di osservare il mondo intorno, di fare domande a chi magari svolge già il lavoro che loro vorrebbero fare e in questo modo acquisire con calma tutte le informazioni di cui hanno bisogno per effettuare una scelta consapevole.

Di recente ho svolto un progettodi orientamento con 29 ragazzi provenienti da due province diverse (Lecco e Varese) con età compresa tra i 16 e i 18 anni. Per questi ragazzi poter riflettere su come si fa una scelta, come si prendono decisioni, cosa è il mondo del lavoro e cosa offre il mondo universitario è stato interessante, coinvolgente e soprattutto ha aperto loro un mondo che non conoscevano o che immaginavano solo. La motivazione allo studio che ne hanno ricavato è stata fortissima perché si sono resi conto che il mercato del lavoro richiede persone capaci e competenti e che non possono permettersi di non avere queste due caratteristiche fondamentali perché altrimenti saranno scavalcati dai loro colleghi europei, spesso più motivati perché provenienti da situazioni notevolmente più difficili e meno agiate della nostra.

I ragazzi hanno avuto l’opportunità di interagire con docenti universitari, psicologi e esperti del mondo del lavoro ai quali hanno potuto porre domande ottenendo risposte per i loro dubbi.

Al di là dell’esperienza specifica , opportunità di questo genere possiamo crearle noi per i nostri figli, facendoli parlare con amici e colleghi che possano dare loro una testimonianza di vita, invitandoli ad andare a visitare atenei, frequentare lezioni, chiedere informazioni autonomamente anche in periodi “non sospetti” e cioè non in occasione degli open day dove tutto ciò che funziona al meglio viene esposto in prima fila per dare la migliore impressione possibile. Le scuole è meglio visitarle durante l’anno, in un normale periodo di attività per verificare se ad esempio il funzionamento della segreteria è soddisfacente, se le aule sono davvero funzionanti e se i docenti sono veramente disponibili a dare informazioni e collaborare affinchè gli studenti possano costruirsi un futuro.

Un consiglio per ragazzi (e per i loro genitori che li seguiranno in questo percorso) , dunque, riflettete sul futuro e trovate il modo di iniziare ad immaginarlo oggi per trovare in quello scopo la motivazione per fare bene da subito costruendo quindi la vita che desiderate.

Buona fortuna!

lunedì 16 agosto 2010

Learningweek

Lo scorso Giugno ho fatto una bellissima esperienza a Casargo in provincia di Lecco, una settimana formativa chiamata Learningweek con 29 ragazzi tra i 16 e i 19 anni e alcuni colleghi.
La settimana aveva l'intento di aiutare i ragazzi ad orientarsi nella scelta del percorso universitario, sensibilizzandoli sull'importanza (soprattutto oggi) dello studio delle materie scientifiche.
Se volete vedere le foto della nostra bella esperienza e farvi un'idea di quanto siamo stati bene, cliccate sul link sotto!
http://nuke.istitutobrianza.it/LEARNINGWEEK/tabid/134/Default.aspx

Di queste settimane formative finanziate e quindi completamente gratuite per i ragazzi ne sto progettando altre che saranno disponibili a partire da ottobre! Vi terrò aggiornati!
A presto.

Hello World!

Buongiorno a tutti!
Oggi parte la mia avventura di blogger. Perchè nasce questo blog...  Perchè circa due anni fa ho iniziato un percorso di crescita personale che mi ha portato oggi ad essere felice e soddisfatta di ciò che faccio, di come è la mia vita e delle cose che mi capitano. Vorrei condividere questo percorso, scambiare idee e opinioni e avere la possibilità di aiutare chi vorrà ricevere o riflettere sulle mie indicazioni, senza rubare troppo tempo a nessuno!
Ogni anno grazie al mio lavoro incontro tante persone, alcune riesco ad aiutarle, altre no. Non sempre si riesce nel proprio intento.
Però il bello è continuare a provare e provare!
Io faccio formazione nelle scuole, nelle associazioni sportive, nelle aziende e aiuto adulti e studenti a trovare o scoprire i propri obiettivi, a ritrovare motivazione ad orientarsi....
E' un viaggio meraviglioso che mi permette di discutere con individui unici e diversi, accomunati molto spesso da problemi simili che sovente trovano una soluzione proprio nel confronto con un punto di vista differente!
Il sapore del sapere si propone di essere un luogo di incontro,di raccolta di opinioni,di riflessioni e di quanto possa essere utile per arricchire il proprio modo di vedere le cose.
Sarà un bel viaggio e spero di poterlo condividere con molte, moltissime splendide persone!
Arrivederci a presto