lunedì 27 ottobre 2014

BAILAMOS

Questa mattina ho visto il video che inserirò alla fine del post. Una bimba aiuta il suo papà a riflettere su cose molto più grandi di lei... su cose fondamentali della vita. Il nocciolo della questione è: abbiamo certo bisogno di soldi per vivere, abbiamo però anche e soprattutto bisogno di amore, sentimenti, bellezza, divertimento, sorrisi... Come conciliare allora queste due cose? Il modo migliore sarebbe cercare per prima cosa un lavoro che ci appassioni, che ci entusiasmi. Certo ogni tanto i colleghi faranno arrabbiare ed il capo pure. Se però fate qualcosa che vi piace in cui credete queste cose passeranno in secondo piano. Se adesso non avete la possibilità di fare ciò che vi appassiona va bene lo stesso... Impiegate ogni momento libero che riuscite a ricavare e a rubare dalla vita di tutti i giorni per fare ciò che nutre la vostra anima. E ALLORA POTRETE AVERE UN PICCOLO ANGOLO DI PARADISO E INSEGNERETE ANCHE AI VOSTRI FIGLI UNA LEIZONE IMPORTANTE. Un ragazzo giovane e polemico che non ha voglia di studiare, guardando questo video potrebbe dire: "Ottimo allora non studio più e mi diverto tutto il giorno!" SBAGLIATO!!! Per stare bene e avere gioia e soddisfazione nella propria vita ci vogliono entrambi i lati della medaglia: sapere che ogni giorno fai cose importanti per il tuo futuro sia faticando sui libri pure se non ne hai voglia sia ritagliandoti dei momenti per coltivare anche interessi, relazioni e hobbies che vanno al di là dello studio. In questo modo sarete sì persone ricche :-) Vi auguro buon inizio di settimana e come sempre BUONA VITA!! CLICCATE QUI PER VEDERE IL VIDEO ">

venerdì 3 ottobre 2014

I FIGLI NON CRESCONO PIU' di Paolo Crepet

Buona sera a tutti, molto tempo fa ho letto il libro citato nel titolo del post. Di recente l'ho riletto assaporandolo nuovamente. Soprattutto trovo meravigliosa la lettera con cui inizia il libro. Una lettera scritta ai ragazzi con una intensità da far venire i brividi. Ne cito di seguito alcuni punti che mi hanno colpito particolarmente e che condivido in pieno. Lo dedico alla ragazza che ancora sento di essere e a tutti i ragazzi che ogni giorno incontro ai quali vorrei dare un futuro e tante speranze. "Forse lo hai già capito: non è facile crescere, ancor meno diventare adulti. Essere grandi significa avere più libertà, più mezzi economici, ma anche molta più responsabilità. Il tuo compito, la tua meta in fondo al viaggio, è diventare meglio dei tuoi genitori. Alza la fronte. Non farti imbrogliare da chi vorrebbe comprare il tuo consenso con denaro o adulazioni, non ti far bastare ciò che sono disposti a darti. IL TEMPO TI DIRA' CHE LE IDEE SONO TANTO PIU' PREZIOSE QUANTO PIU' SONO DIVERSE." "Sforzati di trovare il coraggio per dare spazio alla tua creatività, confida nel tuo talento cercandolo ogni giorno e ogni notte dentro di te. Raschia il barile delle tue capacità, scopri ogni cunicolo della tua anima ma non donarla mai tutta, riservane sempre una briciola per ogni tua prossima passione." "L'ESISTENZA NON E' UNA CORSA DI CENTO METRI, MA UNA STRAORDINARIA MARATONA E PER ARRIVARE ALLA FINE OCCORRE MERITO, NON FURBIZIA; VOGLIA DI ESSERE DISPONIBILI A MERAVIGLIARSI, NON INFRUTTUOSE RICETTE ALCHEMICHE." "La riga la si tira alla fine, non certo a vent'anni,e, quando ti verrà di guardare alla vita come a una straordinaria vallata percorsa, avrai finalmente capito che la sera cui sei giunto conosce segreti che il lontano mattino nemmeno poteva immaginare; ma dovrai anche sapere che ciò che di buono è stato l'hai costruito tu, così come anche ciò che le tue forze non sono state capaci di compiere."

Sono parole bellissime. Ogni volta che le leggo mi emoziono pensando a quanto sono inesorabilmente vere. Mi piacerebbe trovare simili parole ogni volta che parlo, discuto e mi emoziono con ragazzi, amici, conoscenti e genitori. Sabato scorso in una conferenza con dei genitori ho chiesto loro per quale motivo i ragazzi dovrebbero essere motivati a studiare e darsi da fare quando gli adulti per primi paiono non convinti che l'impegno, la cultura, la perseveranza e la voglia di fare possano aiutare a costruire davvero un futuro. Voi vi impegnereste se sapeste che alla fine del mese prenderete un calcio nei denti? Ovviamente no. Allora cerchiamo di trovare parole, magari non così belle, ma vere per dare davvero un futuro a noi e soprattutto ai nostri bambini e ragazzi. Vi auguro una splendida vita... io proseguo vivendo la mia e cercando ogni giorno quelle parole :-) A presto Ely