lunedì 16 dicembre 2013

OBIETTIVI E RISORSE...

Buongiorno a tutti... Tra 15 giorni terminerà il 2013. Tempo di bilanci e di pianificazione per il nuovo anno. Cosa desiderate per il 2014? Come è andato il 2013? Fare un bilancio sia in azienda che nella vita è sempre complicato... Se le cose sono andate male (o meglio diversamente dalle aspettative) vederlo scritto è terribile anche se dannatamente utile :-) Se le cose invece sono andate bene o come ci si aspettava, alcuni per scaramanzia non gioiranno troppo (non si sa mai cosa potrebbe capitare!!!) altri nemmeno se ne accorgono (in genere si ricordano i fallimenti e molto meno le vittorie) alcuni se la meneranno anche troppo per essere stati così bravi. Pochi riusciranno a godersi il traguardo con equilibrio. La mia idea è la seguente: se le cose stanno andando bene di sicuro avete un buon livello di energia e sarete in grado di pianificare il prossimo anno ponendovi degli obiettivi concreti (fatelo sempre... meglio non abbassare la guardia da questo punto di vista!) Se invece le cose non vanno tanto bene, per prima cosa chiedetevi QUALI SITUAZIONI NON MI PIACCIONO? QUALI AMBITI DELLA MIA VITA SONO DIVERSI DA COME VORREI? Perchè è importante... perchè quando una cosa importante va male siamo tentati dal scivolare nell'idea che "tutto vada di m...." Da un'analisi più attenta ci si accorge poi che solo alcune cose vanno malissimo, altre invece sono proprio come noi le vogliamo. Sapete ho fatto di recente questo percorso mentale... Questo perchè negli ultimi mesi la mia vita professionale è stata mooooooolto diversa da come la desidero e da come me la immaginavo all'inizio dell'anno. Questo mi ha creato parecchi fastidi e mi ha tolto molta energia. Ho deciso dunque di fertmarmi un momento e fare un controllo approfodnito. La mia famiglia ha i suoi difetti certo... ed è in ogni caso una risorsa. Mia figlia è MERAVIGLIOSA, oltre ogni aspettativa, oltre ogni sogno. Il mio compagno è spettacolare, mi ama e mi fa sentire bene oltre ad appoggiarmi e aiutarmi nelle scelte. La salute va così così e ci sto lavorando. Ho la casa che desideravo. Ho un cane cucciolotto un po' tanto pasticcione che però crescerà bene! un cagnetto vecchietto molto affettuoso.. L'elenco potrebbe andare avanti con cose positive. Allo stesso modo potrei fare un elenco di sfighe e disgrazie capitate nell'ultimo anno. Il punto quale è? Per iniziare nel migliore dei modi il 2014, prima di mettermi a tavolino a pianficiarlo, ho avuto bisogno di capire quale era la "benzina" a disposizione. Visto che le cose positive che mi danno energia ci sono, ho una buona base su cui fondare i progetti futuri. Per ciascuno di noi le cose possono essere così, basta guardarsi intorno molto bene. Fatelo e poi pianificate il nuovo anno e sono sicura che sarà meraviglioso! Un abbraccio e arrivederci al 2104. Vi auguro una strada piena di meravigliose sorprese. Ely

martedì 3 dicembre 2013

GENTIORI SERENI....POSSIBILE??

Buongiorno a tutti, è un po' che non scrivo soprattutto è un bel po' che non pubblico niente legato specificatamente alla genitorialità. Sto leggendo di nuovo un libro molto interessante che si intitola "Genitori senza sensi di colpa". Devo dire che è davvero divertente ed interessante. Una cosa che vorrei condividere è legata al capitolo letto ieri che riguardava la "meditazione del genitore" l'ho trovato esilarante ed utile. Cosa dice in pratica: che per godere davvero della crescita dei propri figli, per essere davvero vicini a loro senza sprecare tempo prezioso è necessaria una cosa mooooolto semplice: L'ATTENZIONE. Cioè? Il concetto è semplice: tempo ce n'è poco perchè tutti lavoriamo e siamo catapultati a destra e a sinistra continuamente.Ci sono però molti preziosi attimi che condividiamo con i nostri figli senza esserci davvero. Mi spiego meglio con degli esempi: quando li accompagnate a scuola la mattina ascoltate DAVVERO ciò che dicono (o che non dicono)? quando cenate la sera ascoltate DAVVERO i racconti della loro giornata (saranno sempre gli stessi ma hanno sfumature diverse ogni giorno per un ascoltatore attento!!)? Quando chiedete loro come stanno. ascoltate DAVVERO la risposta? Evitate di rispondere in modo superficiale ai loro piccoli problemi? (a noi sembrano piccoli.... CERTO SIAMO ADULTI!!! ma ricordate come vi sentivate da bambini???) In poco tempo saranno adulti e se non avremo lasciato una impronta forte su di loro sarà inutile correre ai ripari. Perchè un adolescente dovrebbe raccontare i suoi problemi ad un genitore che fino ad ora ha dimostrato superficialità e scarso interesse nei confronti dei suoi problemi? Perchè un figlio ormai adulto dovrebbe chiedere aiuto ad un geitore che era presente fisicamente ma mentalmente assente quando ha avuto bisogno in precedenza? Nei pochi attimi che avete a disposizione con i vostri figli cercate di proiettare tutti voi stessi, tutti i vostri sensi su di loro. Ascoltate, osservate, percepite cosa vi stanno dicendo. Così renderete efficaci al massimo i momenti condivisi e avrete anche più tempo per voi senza sentirvi in colpa! Provate :) In bocca a lupo e buona vita a tutti Ely